Il 15/03/2015 scadrà la fase transitoria per le certificazioni EAC nei paesi dell’area EurAsEc (Russia, Bielorussia e Kazakistan).
Dal 15 febbraio 2013 i certificati di conformità Gost R e RT sono infatti stati sostituiti dal certificato e dalla dichiarazione di conformità dell’Unione doganale (valido sul territorio dei tre Stati). I prodotti certificati nell’ambito dei Regolamenti Tecnici dell’Unione doganale vengono oggi marcati con il marchio di conformità EAC (dal 2013 è vietato il rilascio dei certificati di conformità di tipo nazionale).
Fino al 15 Marzo 2015 i certificati di conformità di tipo nazionale rilasciati prima dell’entrata in vigore dei Regolamenti Tecnici rimarranno validi (solo sul territorio dello Stato membro che li ha rilasciati). I prodotti certificati nell’ambito dei Regolamenti Tecnici dell’Unione Doganale vengono marcati con il marchio di conformità EAC.
Il futuro per la certificazione in Russia e nei paesi EurAsEc è caratterizzato da norme più severe e da una diminuzione degli Enti di Certificazione e dei laboratori di prova abilitati a svolgere le procedure di valutazione della Conformità nell’ambito dei nuovi Regolamenti Tecnici.
Molte le differenze rispetto all’emissione del Certificato Gost R o Gost RT, prima tra tutte la necessità per gli importatori di appoggiarsi ad una società con sede nel territorio dell’Unione Doganale Euroasiatica per la richiesta della Dichiarazione di conformità EAC.
Ciò significa che il Certificato o la Dichiarazione di Conformità EAC dell’Unione doganale non potranno più essere ottenute in autonomia, poiché non potranno più essere intestati al fabbricante straniero. La nuova normativa prevede un nuovo soggetto, denominato “Rappresentante del fabbricante relativamente alla conformità e alla marcatura del prodotto”.
EQS è in grado di supportarvi in tutte le fasi della Certificazione e di fornirvi, all’occorrenza, un Dichiarante residente in loco.